Oggi è stata una giornata speciale per diversi motivi.

SCRATCH DAY

Innanzitutto l’incontro di oggi pomeriggio è stato il nostro Scratch Day. Lo avevamo anche registrato sull’apposito sito (ecco la scheda). Per il nostro tributo a Scratch abbiamo adottato un setting inusuale per il nostro dojo (e per la sala che lo ospita): due proiettori, due relatori, due giochi. I ninja hanno scelto il gioco che volevano realizzare e hanno seguito lo schermo che lo guidava. A prima vista sembrerebbe una cosa impossibile con la nostra abituale configurazione (un relatore e uno o due mentor). Ma infatti oggi è successa un’altra cosa straordinaria: avevamo un esercito di young mentor. Giovani preparatissimi studenti dell’ITTS Volta che hanno ideato, realizzato, presentato e accompagnato la realizzazione dei giochi.

I MENTOR DELL’ITTS VOLTA

Oggi è nata infatti una collaborazione che speriamo duri a lungo: desideriamo fortemente che diventi una consuetudine. Un manipolo di giovani eroi del coding, guidato dalla professoressa Francesca Gobbi, ha preso in mano le redini del CoderDojo. La notizia di questa nuova modalità dev’essere piaciuta a genitori e ninja, perché oggi il nostro dojo straripava di giovani programmatori. Oltre ai due bravissimi relatori, ogni tavolo di ninja aveva un mentor dedicato che è stato seduto accanto a loro e li ha guidati nel portare a termine i giochi.

TUTTI sono riusciti a realizzare il proprio gioco. E avendo questa grande disponibilità di mentor, è stato possibile anche assecondare varianti entusiasmanti. Il gioco del razzo che deve evitare i meteoriti, per esempio, è diventato anche uno slalom tra ciambelle o la sfida di un polpo che deve sfuggire al tocco di temibili meduse in fondo al mare.

Una giornata come questa in cui ragazzi delle prime classi delle superiori accompagnano nella loro avventura da programmatori altri giovani innovatori dai 7 ai 12 anni… è un bell’esempio di come il mondo digitale possa essere utilizzato per far funzionare il cervello, favorire le relazioni, motivare, incrementare capacità e conoscenze, in un fantastico clima di collaborazione e di mutuo supporto.

Grazie ragazzi. È stato un privilegio programmare con voi!